ORTOPEDIA

L’Unità Operativa di Ortopedia utilizza metodiche diagnostiche e terapie chirurgiche in linea con i migliori reparti in Italia ed all’estero. Per quanto riguarda le procedure più frequentemente trattate i risultati ottenuti, il numero di pazienti curati e i tassi di complicazioni possono essere verificati sul Programma Nazionale Esiti confrontati con tutti gli ospedali d’Italia. Grande cura è riservata all’informazione delle pazienti con accurate spiegazioni delle tecniche utilizzate. Alla dimissione viene rilasciata una dettagliata lettera di dimissioni. In caso di problemi dopo la dimissione un medico è sempre reperibile. Annesso al reparto di ortopedia vi è il reparto di riabilitazione per cui i pazienti che necessitano di riabilitazione in regime di ricovero proseguono il ricovero nello stesso reparto sotto la supervisione della fisiatra ma sempre a stretto contatto con i chirurghi dai quali sono stati operati.
Particolare attenzione è posta alla collaborazione con il medico curante e gli  specialisti esterni.
L’Unità Operativa di Ortopedia si avvale del sistema di gestione della cartella clinica SIO integrato con tutti gli ospedali dell’Azienda Provinciale per i servizi Sanitari conformi con le direttive della Privacy .

MODALITÀ DI PRENOTAZIONE

1. Attraverso una visita specialistica preliminare, per la quale è necessario prendere un appuntamento tramite il centro prenotazioni dell’Ospedale San Camillo o tramite il CUP dell’azienda sanitaria provinciale. Vengono accettati anche pazienti valutati da specialisti esterni alla struttura.
2. Per il trasferimento da Unità Operative delle stesso Ospedale previo accordo diretto con i medici del reparto.
3. Ai pazienti sono offerti ricoveri in differenti regimi: Ricovero Ordinario in presenza di patologie che richiedono interventi diagnostico-terapeutici per cui sono necessari più giorni di degenza. Day Hospital ricovero programmato per interventi diagnostico-terapeutici che possono essere completati nell’arco di una giornata. Chirurgia ambulatoriale per piccoli interventi quale la sindrome del tunnel carpale.

PATOLOGIE TRATTATE E TECNICHE CHIRURGICHE

Il reparto di ortopedia dell’Ospedale San Camillo effettua oltre 1000 interventi l’anno. Di questi circa 300 sono interventi di artroprotesi ( anca, ginocchio e spalla ) eseguiti con le tecniche più moderne ( per esempio chirurgia mini invasiva per la protesi d’anca ) e una grande varietà di protesi per adattarsi a tutte le esigenze dei pazienti. ( Protesi di rivestimento per l’anca, protesi conservative cementate e non, protesi di ginocchio totali e monocompartimentali, protesi modulari di spalla anatomiche e inverse etc. ) Vengono effettuate anche revisioni di protesi d’anca e di ginocchio per usura di protesi vecchie o per infezione.
Per quanto riguarda la chirurgia non protesica gli interventi più frequentemente effettuati sono le artroscopie del ginocchio e della spalla, l’intervento di neurolisi per sindrome del tunnel carpale, gli interventi per alluce valgo con diverse tecniche a seconda della gravità del caso, interventi per dita a scatto, dita a martello, morbo di dupuytren, neuroma di morton e molti altri con minore frequenza.

ORARI DI VISITA

Il paziente adulto ha diritto di ricevere la visita di familiari e conoscenti, e può decidere chi far accedere nella stanza di degenza. Il paziente minorenne ha diritto alla presenza costante di un familiare nelle 24 ore.

Per i pazienti adulti le visite sono consentite nei:

• giorni  feriali dalle 15:00 alle 18:00 
• giorni festivi  dalle 10:00 alle 12:00  e dalle 15:00 alle 18:00

e con le seguenti modalità:

• non più di due visitatori per ogni degente nei giorni festivi;
• nei giorni feriali un solo visitatore per ogni degente, riducendo al minimo l’alternanza con altre persone.

Orari diversi, in situazioni particolari, possono essere concordati con il coordinatore di Reparto.

Per motivi di igiene ai visitatori non è permesso entrare in reparto durante la distribuzione dei pasti, salvo le persone che si rendono disponibili ad aiutare i pazienti nell’assunzione degli alimenti. Costoro dovranno essere autorizzate dal coordinatore o suo incaricato e potranno entrare 15 minuti prima dell’inizio della distribuzione dei pasti, previo accurato lavaggio delle mani

In casi particolari il Primario, un suo delegato o Caposala, potranno consentire, con autorizzazione scritta, la presenza stabile di un familiare accanto al degente anche al di fuori degli orari stabiliti.

Presso i reparti di degenza sono disponibili 5 permessi gratuiti per la sosta degli autoveicoli sul suolo pubblico destinati ai parenti dei degenti bisognosi di assistenza. La richiesta va attuata al coordinatore di reparto.